A Few Basic Typefaces
Poster disegnato da Massimo Vignelli per la mostra sui progetti dello studio multidisciplinare Vignelli Associates tenutasi presso la School of Visual Arts di New York nel 1991.
In quegli anni, con la progressiva diffusione dell’uso del personal computer da parte di professionisti e non, aumentò considerevolmente anche la pratica di manipolare i caratteri estendendoli, comprimendoli o distorcendoli “a piacimento”. Massimo Vignelli definì questa tendenza «una delle peggiori forme di inquinamento visivo mai sperimentato dall’umanità».
In risposta, decise di esporre in questa mostra un ampio numero di progetti realizzati dallo studio che si caratterizzano per il fatto di usare solamente quattro caratteri tipografici: Bodoni, Garamond, Century Expanded e Helvetica. L’intenzione era di mostrare come un’ampia varietà di progetti grafici molto diversi tra loro potesse essere di fatto prodotta utilizzando pochi caratteri. Nel volumetto “Canone Vignelli” (Lars Müller Publishers) da lui stesso scritto, Vignelli afferma: «non è il carattere tipografico che conta, ma come lo si utilizza. Ponendo quindi l’accento sulla struttura [del progetto] piuttosto che sul carattere impiegato [in esso]».